Banchiere d'affari elogia il piano Tremonti contro l’invadenza francese Chi pensa che i banchieri d’affari italiani, maestri di capitalismo e di operazioni internazionali, s’adontino se il governo pensa a come neutralizzare incursioni aggressive estere in aziende ritenute di rilievo nazionale, allora non ha ancora ascoltato Arnaldo Borghesi. Borghesi è fondatore con Paolo Colombo della Borghesi Colombo & Associati, e soprattutto ha rivestito in passato incarichi di spicco nella boutique finanziaria Lazard Michele Arnese 24 MAR 2011
Il piano segreto del governo per una sana e robusta frustata pro crescita Si può rafforzare la crescita anche senza stimoli finanziari. Ovvero: una frustata composta di semplificazioni e snellimenti burocratici può favorire l’attività di impresa riducenco costi e intralci. In attesa della riforma fiscale in cantiere al ministero dell’Economia, il governo è al lavoro da un lato al Pnr (Programma nazionale di riforma) da presentare entro il 15 aprile alla Commissione europea e dall’altro a un dl Sviluppo per maggio-giugno. Michele Arnese 18 MAR 2011
Parla Bini Smaghi Perché anche America e Cina alzeranno i tassi sulla scia della Bce La crisi ha colto l’Europa “impreparata”, ma a giudicare con il senno di poi è stata “sorprendente” la forza della risposta del Vecchio continente. Al punto, per esempio, che l’annuncio di una stretta sulla politica monetaria da parte di un’istituzione comunitaria, come la Banca centrale europea (Bce), sarà probabilmente replicato nei prossimi mesi dalle banche centrali delle altre maggiori economie del pianeta. Ne è convinto Lorenzo Bini Smaghi, membro del Comitato esecutivo della Bce che, in una conversazione con il Foglio, analizza le reazioni dei mercati dopo il recente annuncio della Bce di aumentare i tassi di riferimento già ad aprile Michele Arnese 12 MAR 2011
La riforma fiscale nel cassetto Resta nel cassetto anche la riforma fiscale, oltre le liberalizzazioni. Il Consiglio dei ministri di mercoledì scorso ha soltanto esaminato il disegno di legge sulla concorrenza predisposto dal ministero dello Sviluppo economico, senza approvarlo. Dalla riunione del Consiglio non è neppure giunta alcuna sferzata tributaria, come invece auspicato dal premier Silvio Berlusconi. Ma il percorso della riforma fiscale è già avviato, secondo il ministero dell’Economia (Mef). Leggi Liberalizzazioni nel cassetto - Leggi Ministro Tremonti, parliamoci chiaro - Leggi I consigli pro crescita di Fmi e Ocse dimenticati da Tremonti Michele Arnese 12 FEB 2011
Liberalizzazioni nel cassetto Energia, banche, assicurazioni, concorsi a premio, farmaci. Le misure per liberalizzare e aprire ulteriormente i mercati sono pronte, ma due giorni fa il Consiglio dei ministri si è limitato a una discussione di massima senza approvare il disegno di legge sulla concorrenza preparato dal ministero dello Sviluppo economico. Eppure il ritardo accumulato dal governo nel presentare il ddl è salito a otto mesi, rispetto ai tempi previsti da una legge del 2009. Perché il provvedimento non è stato approvato? Le risposte sono diverse. Leggi Ministro Tremonti, parliamoci chiaro - Leggi I consigli pro crescita di Fmi e Ocse dimenticati da Tremonti Michele Arnese 11 FEB 2011
L'unica frustata all'economia è quella costituzionale, secondo Nicola Rossi Alle critiche, ai sarcasmi e alle accuse delle opposizioni sulle modifiche volute dal governo all’articolo 41 della Costituzione non si accoda Nicola Rossi, senatore ex pd, dal notorio spirito liberista: “Non sono un costituzionalista, ma da economista noto che specie il terzo comma dell’articolo 41 fa sorgere più di un dubbio sulla sua natura liberale”, dice in una conversazione con il Foglio Michele Arnese 10 FEB 2011
Agenda Fmi Per Sadun finalmente il governo punta sulla crescita Anche dal Fondo monetario internazionale arriva un giudizio positivo sull’enfasi che il governo punta a dare alla crescita, piuttosto che congetturare di patrimoniali anti debito pubblico: “Senza entrare nel merito delle varie proposte, devo confessare che ritengo il dibattito su una patrimoniale fuori luogo, se non controproducente”, dice al Foglio Arrigo Sadun, direttore esecutivo per l’Italia del Fondo monetario. Michele Arnese 08 FEB 2011
Economista di rango dice che la patrimoniale è una sciagura Sbloccare la società e le imprese per liberare l’economia. Marcello Messori, economista ed editorialista del Corriere della Sera, non ricorre a facili slogan e a banali teorie, però pensa che l’obiettivo della crescita, tornato ad essere il fulcro dell’agenda governativa, non sia così scontato e semplice da realizzare. Infatti, dice Messori, che in passato ha consigliato l’ex presidente del Consiglio, Massimo D’Alema, poi è stato direttore scientifico della Fondazione Di Vittorio guidata da Sergio Cofferati e quindi ha presieduto Assogestioni, le riforme liberalizzatrici “hanno un costo politico rilevante". Michele Arnese 02 FEB 2011
Parla il prof. Brunetta Elogio ragionato del New Deal di Marchionne Il ministro più effervescente del governo davanti alla “rivoluzione marchionnesca” non si scompone. E pensare che nel Pdl qualcuno definisce Renato Brunetta più marchionniano di Sergio Marchionne: riformatore, teorico della flessibilità e del merito. Ma da professore, e per la precisione da economista del lavoro che per anni ha studiato, insegnato e praticato materie come contratti e relazioni sindacali, intravvede nel capo azienda del Lingotto un ineluttabile protagonista della globalizzazione. Michele Arnese 30 DIC 2010
Lavorìo a sinistra La granitica Fiom che scalda politici e intellò si dividerà su Mirafiori Si attende per oggi la firma definitiva del nuovo contratto di lavoro per lo stabilimento Fiat di Pomigliano: saranno assunti 4.600 lavoratori della fabbrica campana. Ma l’appuntamento clou di oggi è un altro: è il comitato centrale della Fiom che discuterà se e come partecipare al referendum sull’intesa per l’investimento del Lingotto in Mirafiori che non è stata firmata dai metalmeccanici della Cgil. Michele Arnese 29 DIC 2010